venerdì 20 agosto 2010

le altre fusioni

Ripubblicazione del post le altre fusioni che per un qualche motivo (click su qualche tasto sbagliato?) era sparito da blog. Per la cronaca la prima aggregazone di mind map e’ gia’ stata realizzata (su http://gradiniemappe.blogspot.com/2010/08/la-prima-mappa-di-mappe-mentali.html)
Sotto alcuni esempi di passaggio da uno stato a bassa o nulla aggregazione ad uno stato a maggior aggregazione. Anche le mind map un giorno cominceranno a raggrupparsi, a breve al mmlab di gradiniemappe
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Le stelle sono organizzate in galassie, che a loro volta formano ammassi e superammassi, separati da vuoti. Prima del 1989 si pensava comunemente che i superammassi fossero le più grandi strutture esistenti nell'Universo, e che fossero distribuiti più o meno uniformemente in tutte le direzioni. Nel 1989, tuttavia, Margaret Geller e John Huchra scoprirono la "Grande Muraglia", un muro di galassie lungo più di 500 milioni di anni luce e largo 200 milioni, ma spesso solo 15 milioni di anni luce. L'esistenza di questa struttura era rimasta inosservata così a lungo perché richiedeva di localizzare migliaia di galassie in tre dimensioni, cosa possibile solo combinando le coordinate celesti di ogni galassia con l'informazione sulla distanza derivata dallo spostamento verso il rosso.
Negli studi più recenti, l'Universo appare come una collezione di giganteschi vuoti separati da muri efilamenti di galassie, con i superammassi che appaiono come nodi occasionali più densi.
Nuova Legge sulle aggregazioni e separazioni dei Comuni
1906
"È vivo il bisogno e profondamente sentito dai centri di estendere il troppo angusto territorio oramai insufficiente al razionale impianto di pubblici servigi; ma non è meno sentita la necessità da parte di Comuni e frazioni di Comuni delle nostre campagne di raggruppare le loro membra disperse e costituirle in un organismo più forte e vitale, capace di fronteggiare con successo le scabrose esigenze della vita (...).
Certo nel nostro paese occorre reagire oramai contro l’eccessivo spirito di misoneista che si manifesta specie nel campo delle amministrazioni comunali, in certe località le quali, mentre ripetono in gran parte dal centro limitrofo il loro sviluppo, la loro floridezza presente, si trincerano poi dietro considerazioni di serafica rigidezza, per non avere contatto di sorta col vicino, quando invece, le forze riunite di queste enti farebbero la fortuna avvenire e l’utile di tutto il paese".
Rapporto della Commissione d’esame del progetto di Legge sulla costituzione di nuovi Comuni, 26 giugno 1906 in: Verbali del Gran Consiglio, sessione ordinaria 1906, pp.
746-755.
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Si definisce molecola (dal latino scientifico "molecula", derivato a sua volta da "moles": mole, "piccola quantità") il più piccolo insieme di atomi aggregati da legami chimici, capace di esistenza allo stato libero e tale da mantenere tutte le proprietà chimiche della sostanza considerata (elemento o composto non ionico). Può esseremonoatomica, cioè costituita da un solo atomo (è il caso dei cosiddetti gas nobilielio, argon, xeno, neon e metalli), o poliatomica, cioè costituita da più atomi, uguali (omoatomica) o diversi (eteroatomica).
CITTÀ-STATO
Centro abitato, di norma con un territorio dipendente, dotato di piena autonomia di governo. Sebbene già presente in tempi antichissimi, per esempio presso i sumeri, la città stato per antonomasia fu la polis greca, che si affermò, tra l'800 e il 700 a.C., probabilmente attraverso l'unione di più villaggi attorno a un luogo sacro, collocato per lo più su un'altura, che costituì l'acropoli. Formata dalla città vera e propria, dai beni rurali circostanti, in mano a singoli cittadini, e da terreni comuni, la polis ebbe le caratteristiche di uno stato indipendente. Nonostante differenze di organizzazione politica ogni polis fu caratterizzata (l'esempio più classico è quello di Atene) da assemblee, da governi eletti dai cittadini, da leggi eguali per tutti i liberi maschi proprietari, dalla libertà d'espressione ecc. Altro esempio di diffusione su larga scala del sistema delle città-stato (o, come è anche possibile definirle, stato-città) furono i comuni medievali, in particolare italiani, anch'essi dotati di piena autonomia amministrativa e politica tanto sul piano interno quanto su quello esterno e governati in modo tendenzialmente democratico.

Mafia

Pentito svela alleanze fra clan

Maxi- operazione con 9 fermi

Le indagini si sono svolte con intercettazioni ambientali e telefoniche e con servizi di osservazione sul territorio
Blitz contro la mafia con nove arresti a Palermo. Nove persone sono state fermate la scorsa notte a Palermo in un'operazione che secondo gli inquirenti ha sventato un serio tentativo di compattare gruppi mafiosi della zona di San Lorenzo-Tommaso Natale-Resuttana e dell'area dell'Acquasanta e dell'Arenella fin qui ritenuti separati e perfino rivali. 
Dall'inchiesta, che ha ricevuto il contributo di un nuovo pentito, è emersa un'inedita alleanza tra le tre cosche, finalizzata alla gestione degli affari illeciti. I clan stavano superando i contrasti per dar vita a una nuova stagione di alleanze inedite con la gestione comune delle attività criminali. 
I fermi, disposti dalla Direzione distrettuale antimafia di Palermo, sono stati eseguiti dal centro operativo della Dia, dalla sezione Criminalità organizzata della Squadra Mobile e dai carabinieri del Ros. Le indagini si sono svolte con intercettazioni ambientali e telefoniche e con servizi di osservazione sul territorio che hanno permesso di documentare le dinamiche associative dei due tra i più importanti mandamenti di Cosa Nostra e i loro collegamenti con altre articolazioni dell'organizzazione. 
Sono stati individuati, inoltre, i nuovi capi della famiglia di San Lorenzo e dell'Arenella-Acquasanta, e i loro uomini di fiducia. L'indagine ha evidenziato, ancora una volta, la capillare gestione dell'attività estorsiva sul territorio, e ha svelato gli interessi della mafia, che si serviva di prestanome, su diversi centri scommesse, due dei quali sequestrati.
Il nuovo collaboratore di giustizia, del quartiere Zen, ha ricostruito, nei dettagli, le dinamiche associative degli ultimi anni e, in particolare, la pace suggellata tra due gruppi storicamente nemici: quello che faceva capo al boss Gianni Nicchi, arrestato nei mesi scorsi, e quello dei Lo Piccolo, boss di San Lorenzo. Le nuove alleanze (questo è anche il nome dato all'operazione) avevano l'obiettivo di rafforzare l'organizzazione a Palermo
image_thumb1In gruppo e’ meglio. Se si tratta di uomini la differenza si nota subito
                                                                                                        pag 141

mercoledì 18 agosto 2010

mappa anarchica

differenza tra una mappa anarchica ed una mappa repubblicana. Ad una prima occhiata non c'e' confronto



                                                                                                       pag 140

martedì 17 agosto 2010

fusione tra mappe: il video

il video di una fusione tra due mappe mentali


                                                                                                       pag 139

la prima mappa mentale di mappe mentali

la prima mappa di mappe mentali, un raggruppamento di mappe delle etichette del blog gradiniemappe.blogspot.com riunite a formare una nuova mappa
label
3d antimappa
biblioteca blogradiale
centro concettomentali
cosa manca decisioni
distanza fusioni
laboratorio max7
micromacro monopoli
on off regole
servizio tempo
                                                                                                       pag 138

martedì 10 agosto 2010

pubblico e privato

Definizione grafica di pubblico e privato, visto come accessibilita’ o meno ad un qualcosa (simboleggiato nelle immagini dalle persone, visibili nello spazio aperto e non visibili nel chiuso della casa)

pubblico privato
privato: non è dato sapere se ci sono persone nella casa
2
pubblico e privato: l’ambiguita’ tormentone dei nostri giorni
pubblico privato 2
pubblico: tutte le persone sono visibili

 

 

sotto meglio la proprieta’ privata quando si ha qualcosa da nascondere, una qualche refurtiva, dei conti in rosso da non mostrare, dei diritti da negare

 pubblico privato 3
quando invece non siamo noi i gestori, meglio la proprieta’ pubblica
pubblico privato 4
 
pubblico privato 5

 

in generale se i negozianti-politici-ladri siamo noi e’ meglio dire che sono fatti nostri, che è proprieta’ privata.

Se invece siamo dall’altra parte della barricata, clienti-sudditi-poliziotti e’ sempre meglio dire che è proprieta’ pubblica

                                                                                                       pag 137

perche’ le anticartelle

 

   
volpe uva  
uno degli specchi piu’ evoluti (piu’ evoluti perchè non è solo teoria come in altri campi ma molta molta pratica) della nostra mente, l’esplora risorse di windows.
Come per le mind map ci sono le categorizzazioni e le gerarchizzazioni
manca ancora in windows l’antiwindows, di pari passo con la nostra ignoranza su come funzionino ed interagiscano tra loro i due emisferi del nostro cervello.
 
volpe uva 2  
   
le domande del mmlab: assodato che questo (immagine sopra, windows ed antiwindows) sia il futuro dei sistemi operativi, a cosa servono cartelle ed anticartelle?  
 volpe uva 3  
nella immagine sopra una ipotesi: premesso che se si è un mondo l’antimondo e’ inaccessibile e viceversa (metafora della volpe e dell’uva) le informazioni sono poste una parte nel mondo ed un’altra parte nell’antimondo,  
volpe uva 4   
per ricordare la cifra 1980 il cervello mette il 19 in un mondo e l’80 nel suo antimondo (la metafora della volpe e’ in realta’ non corretta, perche’ la volpe vede ma non puo’ toccare l’uva. Il cervello invece non vede l’altra meta’)  
                                                                                                        

                                                                                                        pag 136

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lunedì 9 agosto 2010

privacy si o no

una mia amica si è lamentata del servizio rilevamento visite dei siti, non voleva che una persona che le stava un po’ antipatica sapesse che aveva visitato il suo sito, e per questo appena se ne è accorta ha subito chiuso la connessione. Altre volte non guarda un blog (compreso il mio suppongo) perchè altrimenti se poi l’autore si accorge della visita si monta la testa. Ci possono essere molti altri motivi per cui non si vuole fare sapere se, come e quanto si è navigato in un blog, e la cosa piu’ giusta in questo caso sarebbe lasciare al visitatore la facolta’ di scegliere se essere monitorati o meno. Per questo gradiniemappe si sdoppia, al blog ufficiale si affianca un blog uguale (uguale nei post, ci potranno essere delle differenze nel template, nelle barre di navigazione, ecc) ma che non contiene nessun servizio di rilevamento visite, nessun contatore.

Garantito. Paghero’ 10.000 euro a chiunque dimostri che io in qualche maniera  ho monitorato i visitatori del blog http://gradiniemappeprivacy.blogspot.com/  (è l’indirizzo di gradiniemappe versione privacy)

 notebook-privacy

questa ragazza ha risolto il problema della privacy del suo notebook
privacy 2
privacy si o no? In entrambi i casi si tratterebbe dell’ennesimo monopolio simbolo di arretratezza. Per andare in paradiso bisogna prendere tutte e due le voci e non una o l’altra
                                                                                                          pag 135

venerdì 6 agosto 2010

stessa timeline

nella prima immagine, dal web, una mappa delle evoluzioni del pensiero.

L’autore ha diviso la mappa in quattro sottocategorie, livellandole. Ma possibile che politica, storia, filosofia, religione, matematica siano tutte allo stesso livello evolutivo? (immagini sotto, arretratezza simbolica di storia, politica..)

TimeLineMap
TimeLineMap 2
TimeLineMap 3

                                                                                                        pag 134

giovedì 5 agosto 2010

principi generali

lavori al mmlab: la catalogazione di principi generali e la ricerca di realta’ ferme a standard inferiori alle proprie possibilita’
Sotto un esempio di principio generale: l’uso della gerarchia attraverso livelli e sottolivelli, nei segnalibri di google chrome: la cartella travel contiene al suo interno altre cartelle
livelli
nella immagine sotto, invece, le schede di navigazione dello stesso google chrome: non ci sono le sottoschede
livelli 2
sotto google chrome con l’aggiornamento
Il cervello lavora meglio quando puo’ usare i livelli per categorizzare, e questo vale sia per le cartelle di windows che per le schede di chrome
livelli 3
livelli 4


le ricerche del mmlab: quali altre realta’ non usano i sottolivelli quando potrebbero benissimo farlo?
                                                                                                           pag 133

una casa atomica

le case atomiche sono concepite in maniera diversa dalle nostre, non ci sono spazi netti e definiti

Si e’ in una stanza e nello stesso tempo si è anche in altre stanze, con dei limiti, per esempio WC e cucina non sono compatibili (a meno che non si vogliano avere strani miscugli..)

atomica
                                                                                                            pag 132

chi c’è all’uscio?

la mappa concettuale delle onlus.
Normalmente le onlus sono ambigue, sia pubblico che private, ambiguita’ graficamente rappresentata dall’esagono posto proprio al centro fra le due mappe.

 
fraudolenta 3  

Lo spostamento verso una delle due mappe e’ in relazione a chi si presenta all’uscio: in caso di «voglio» (finanzieri che chiedono i bilanci, utenti che reclamano un qualche diritto, eccetera) le onlus si dichiarano enti privati e di conseguenza non sono tenuti a mostrare niente a nessuno ne’ a garantire un qualche servizio.
Se invece si presenta un «do’» (donatori, finanziatori, enti pubblici) allora le onlus si dichiarano enti pubblici che aiuteranno questo e quell’altro in maniera da potere avere accesso ai finanziamenti

fraudolenta 4
sopra: c’è un do’ all’uscio, e la onlus prontamente si sposta verso il “io sono un ente pubblico”

                                                                                                            pag 131

mercoledì 4 agosto 2010

mappa concettuale fraudolenta 2

un'altro esempio di mappa concettuale fraudolenta, quella della Caritas e dell'ambiguita' pubblico-privato. Nell'immagine un volantino della Caritas (http://www.caritas.it/Documents/0/4598.html) dove si invita ad intervenire per gli aiuti pro alluvione. I resoconti di questi aiuti sono da considerare pubblici, da far vedere, oppure privati, da non mostrare? La Caritas in questo caso mostra solo i 20.000 euro che ha gia' speso non citando i soldi che le sono gia' pervenuti. Una mappa concettuale corretta sarebbe "abbiamo gia' speso 20.000 euro e ci sono gia' arrivati 100.000 euro".
Anche questa e' una mappa concettuale fraudolenta, perchè il rapporto 20.000 euro spesi-100.000 euro incassati non è un dato a caso ma e' il dato reale di questa associazione finto solidale. E ci credo che non vogliono mai mostrare i loro conti! Ammettere di lucrare sulle disgrazie altrui non è il massimo della vita. Meglio dire che sono conto loro privati e che non sono tenuti a mostrare quanto incassano
La pratica di non mostrare mai i soldi di donazioni e finanziamenti, sull'esempio dei 20.000 euro di sopra, e' comunque la norma nelle onlus come la Caritas
sopra la mappa concettuale fraudolenta della Caritas Ambrosiana. La relativa mappa concettuale corretta dovrebbe avere il volantino tutto nell'area pubblica, e non meta' e meta' oggetto di ambiguita' ed imbrogli vari come accade  adesso

                                                                                                            pag 130

mappe concettuali fraudolente

Una sottocategoria delle mappe mentali malate sono le mappe fraudolente, mappe con voci fuori posto in modo da trarre un qualche vantaggio che altrimenti non avrebbero  
   
fraudolenta1  
nella immagine sopra due tipiche categorie oggetto oggetto di malintesi e voci fuori posto: gratis/a pagamento e pubblico/privato.
Gli esagoni con stesso colore (ma piu’ scuro) dello sfondo sono le voci corrette, gli esagoni con colore dello sfondo opposto sono le voci scorrette, fraudolente
 


fraudolenta2  
come nell’esempio della immagine sopra, uno dei tanti servizi gratuiti che e’ possibile trovare sul web.
In realta’ il servizio non e’ gratuito, ma a pagamento.
E’ gratis (immagine sotto) solo nel riquadro in giallo, considerando una porzione limitata del contratto (due attori). Se invece si considera la totalita’ (tre attori), ecco comparire l’azienda (per esempio) che paga affinche’ l’utente guardi i suoi banner. Quell’essere costretti a guardare il banner e’ il pagamento del servizio ricevuto
Perche’ mentire allora, dire che è gratis quando invece e’ a pagamento? Il motivo e’ la frode, appunto, perchè cosi Adoode.IT non e’ costretta a fornire nessuna assistenza, o garanzia, risparmiando su questi costi
 
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immagine sopra: una mappa concettuale fraudolenta, www.Adoode.IT che si fa passare per appartenente alla categoria GRATIS per non pagare le tasse
In realta’ appartiene alla categoria A PAGAMENTO
 
                                                                                                             pag 129