un'altro esempio di mappa concettuale fraudolenta, quella della Caritas e dell'ambiguita' pubblico-privato. Nell'immagine un volantino della Caritas (http://www.caritas.it/Documents/0/4598.html) dove si invita ad intervenire per gli aiuti pro alluvione. I resoconti di questi aiuti sono da considerare pubblici, da far vedere, oppure privati, da non mostrare? La Caritas in questo caso mostra solo i 20.000 euro che ha gia' speso non citando i soldi che le sono gia' pervenuti. Una mappa concettuale corretta sarebbe "abbiamo gia' speso 20.000 euro e ci sono gia' arrivati 100.000 euro".
Anche questa e' una mappa concettuale fraudolenta, perchè il rapporto 20.000 euro spesi-100.000 euro incassati non è un dato a caso ma e' il dato reale di questa associazione finto solidale. E ci credo che non vogliono mai mostrare i loro conti! Ammettere di lucrare sulle disgrazie altrui non è il massimo della vita. Meglio dire che sono conto loro privati e che non sono tenuti a mostrare quanto incassano
La pratica di non mostrare mai i soldi di donazioni e finanziamenti, sull'esempio dei 20.000 euro di sopra, e' comunque la norma nelle onlus come la Caritas
sopra la mappa concettuale fraudolenta della Caritas Ambrosiana. La relativa mappa concettuale corretta dovrebbe avere il volantino tutto nell'area pubblica, e non meta' e meta' oggetto di ambiguita' ed imbrogli vari come accade adesso
pag 130
Nessun commento:
Posta un commento